Purtroppo chi è genitore sa benissimo che bisogna stare sempre molto attenti a chi i nostri figli conoscono sulle chat dei social network che usano. Ormai, anche se non è legale, sono molti i minorenni che si iscrivono in chat usando una data diversa, fingendo quindi di essere più grandi. Oggi però la storia che vi racconteremo vi dovrebbe far riflettere. Solo un mese fa, un uomo cerca di approcciare con una ragazzina di appena 11 anni mandandole per primo un messaggio innocente, un semplice saluto “Ciao” ma poi ha allegato al messaggio una squallida foto del suo pene. La ragazzina in questione di chiama Mogi das Cruzes, e vive a San Paolo, in Brasile.
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La bambina sconcertata, mostra il messaggio arrivato sulla chat di WhatsApp alla sua matrigna. La donna capisce che c’è da preoccuparsi e interviene in prima persona per evitare il peggio: l’uomo continua a contattare la ragazzina ignorando che dall’altra parte dello schermo non era più lei a risponderle ma la sua matrigna. Inizia addirittura conversazioni spinte, fino a chiederle di inviargli una foto nuda che ovviamente non arriva.![9528303dc4ffa7929924845e98d74b6e-800x458]()
I due però si danno un appuntamento: il pedofilo crede di doversi vedere con la ragazzina ma ignora che nel punto in cui dovrebbe esserci Mogi c’è la matrigna che gli urla contro il suo disprezzo e le persone lì presenti, ben 10, si avventano sul pedofilo picchiandolo finché nn è intervenuta la polizia che ha ovviamente arrestato l’uomo che si spera marcirà in carcere per un bel po’ di tempo.
http://www.pandapazzo.com/wordpress/manda-foto-del-suo-pene-ad-una-undicenne-quando-lei-lo-incontra-guardate-cosa-succedeincredibile/