Si parla di etica e mondo migliore, ma ad attrarre è la speranza del guadagno facile.


COEMM: il Comitato Etico Mondo Migliore.
Chi non aderirebbe ad un gruppo nel quale, versando un euro ne otterrebbe indietro 1500? Sembra una favola, eppure c’è un'associazione che negli ultimi mesi sta lavorando in silenzio ad un progetto che promette un "quid" di questo tipo che - da quanto trapela - potrebbe sconvolgere in positivo il nostro Paese. Si chiama #COEMM-Comitato Etico Mondo Migliore, un’associazione internazionale no profit, come riporta il sito. Il suosegretario/fondatore è Maurizio#SARLO, un imprenditore veneto che da "30 anni lavora a questo progetto" come ama ricordare lui stesso.
Ha una sede bizzarra, che ultimamente si è spostata da Padova a Treviso, sempre in stabili dove non v’è traccia di indicazioni. Bizzarro appare anche il codice fiscale, che corrisponde anche ad altre associazioni. Grazie ad esso è possibile anche risalire alla tipologia dell’associazione, escludendola dalleOnlus registrate. La struttura del COEMM vede al vertice Sarlo e alcuni fedelissimi. Poi referenti regionali, provinciali e comunali. La base è formata dai salotti solidali, chiamati #CLEMM: gruppi di 10 persone + 1 capitano, tipo una squadra di calcio (Sarlo ha collaborato con Luciano Moggi), che si riuniscono almeno una volta al mese per discutere e donare 1 euro obbligatorio.
L’idea è quella di creare dei laboratori culturali no profit (CLEMM) in ogni zona d’Italia e poi nel mondo, per cercare di stimolare l’opinione pubblica e promuovere una nuova visione della politica che sia etica ed innovativa. Si parla della "teoria paradiso in terra", da raggiungere promuovendo una rete di soggetti solidali, avviando una sorta di passaparola etico che contribuisca ad indicare la via per realizzare un mondo migliore. Dunque, un progetto dalla portata travolgente, che porterebbe dei benefici agli associati: appartenere ad una realtà culturale importantissima, opportunità/business promossi grazie alla collaborazione fra il COEMM ed uno dei soci sostenitori convenzionati.
I benefici verrebbero erogati dai suddetti soci sostenitori del COEMM ai vari referenti e associati CLEMM, e andrebbero dai 1.500 ai 5.000 euro. Vengono chiamati "quid", un pronome neutro che indica qualcosa di indeterminato o di non facilmente definibile. Non per Sarlo e le carte prepagate che promette ad ogni "clemmino". Il "quid" doveva essere elargito da maggio 2016, ma finora nessuno ha ricevuto nulla. È lo stesso fondatore a chiarire la situazione in una delle sue apparizioni nella tv "segreta": il problema è l’allineamento; sarebbero molti i clemm che non rispettano le regole (versamenti). A detta del "guru", solo la metà degli oltre 9.000 CLEMM ha rispettato l'unica condizione richiesta, ovvero che avvenga l'allineamento almeno 3 volte.
Non si effettuano verifiche; solo fiducia. Nel frattempo, c’è chi in buona fede versa l’obolo e aspetta. Il gioco, l’azzardo, ove ve ne fosse, è talmente minimo che provare non costa nulla. Ma queste centinaia di migliaia di euro mensili (quote), sommati ai 10 euro per gli eventi organizzati, dove vanno a finire? A cosa servono? Nessuna certezza.
Tornando al "quid", facendo due calcoli veloci senza conoscere i numeri esatti, si parla di una elargizione di circa 100 milioni di euro mensili messi a disposizione pare da una società d’affari con sede in Inghilterra gestita da un italiano. I dubbi anche qui non mancano. Operazione che punta alle elezioni 2018? Al momento le certezze, in questa storia bizzarra, sono che il Coemm non è una Onlus, i Clemmnon sono un'entità riconosciuta e rispondono legalmente del loro operato, svincolando il comitato da qualsiasi problema giuridico.
Nessuno degli iscritti, ad oggi, ha ricevuto nulla, la Regione Veneto ha revocato una donazione per irregolarità. Il resto sono chiacchiere e slide presentate ai congressi: il fatto che vi sia scarsa e non documentata informazione, si potrebbe spiegare con il tentativo di strumentalizzare l'ignoranza (nel senso di non conoscenza) a favore degli ideatori? Il tempo chiarirà.
http://it.blastingnews.com/cronaca/2016/10/coemm-l-idea-di-maurizio-sarlo-001187613.html