E’ di oggi la conferma, su richiesta della Consob, da parte di Camfin, holding finanziaria che fa capo a Marco Tronchetti Provera (ex genero di Leopoldo Pirelli, da anni socio di controllo dell’omonimo gruppo), di trattative in corso con “un socio industriale internazionale” per definire il trasferimento della propria quota nel capitale di Pirelli (26,2%) ad una Newco.
La Pirelli manterebbe il suo quartier generale in Italia, ma ad assumere il controllo della Newco, nella quale reinvestirebbero i soci Camfin, dovrebbe essere China National Chemical Corporation.
Stessa sorte dovrebbe seguire Fiat Chrysler Automobiles. Da tempo alcuni analisti sospettano che il disegno di Sergio Marchionne non sia tanto quello di trovare un partner da inglobare per far crescere di taglia il gruppo italo-americano, quanto quello di trovare un acquirente che potrebbe essere General Motors o Ford, piutosto che Mazda.
Ma il primo gruppo a passare in mani straniere potrebbe essere Telecom Italia, nel mirino di Orange (l’ex France Telecom), che in questi giorni ha lanciato un piano di investimenti da 15 miliardi di euro per rinnovare la propria rete da qui al 2018.
http://www.articolotre.com/2015/03/fiat-pirelli-telecom-italia-litalia-in-svendita/